29/01/07La vivisezione è diventata "buona"?A causa delle mie recenti disavventure ospedaliere solo oggi leggo un articolo del prof. Umberto Veronesi, noto medico ricercatore e noto vegetariano, risalente a due mesi fa. La prima reazione sarebbe di rispondere punto per punto ma preferisco "commentare" l'articolo riproducendolo semplicemente così com'è e affiancando a esso alcune immagini che mostrano di cosa il prof. Veronesi sta parlando. Mi pare che ciascuna di esse dica più di mille parole.
Veronesi scrive fra l'altro: "Vivisezione è un termine non più rispondente alla realtà, ma viene utilizzato spesso ad arte per suscitare automaticamente visioni di orrore". Ci si domanda da quanto questo termine non sarebbe più rispondente alla realtà. Le immagini che appaiono in questa pagina sono tutte risalenti agli anni '90, dunque, le più vecchie, a non più di una decina di anni fa. Da quanto tempo tutto sarebbe cambiato? Da quanto tempo la "ex"-vivisezione sarebbe diventata qualcos'altro?
E riflettiamo infine sul "grande" (la definizione, virgolette escluse, è dello stesso Veronesi) Pasteur che riteneva lecito effettuare i suoi esperimenti sugli indios brasiliani. Tanto per capire cosa passa per la mente dei vivisettori e quale sia, da sempre, la loro etica.
Filippo Schillaci. Continua: http://www.gondrano.it/desert/veronesiA.htmhttp://www.gondrano.it/desert/veronesiE.htm