In questo post constaterete il suo impegno concreto di cui sono venuta a conoscenza solo per puro caso.
Vi invito a scrivergli per dimostrare il vostro appoggio e ringraziarlo per il grande impegno: scilipoti_d@camera.it
Roma, 12 giugno 2008 INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Al Ministro della Salute
Per sapere,
premesso che:
- Ogni alimento può rivelare molte informazioni sul suo contenuto e viene decifrato attraverso dei codici sulle etichette;
- Coloranti, antiossidanti, conservanti, emulsionanti, sono sostanze aggiunte volontariamente ad un prodotto al fine di assicurarne la conservazione o di migliorarne alcune caratteristiche;
- I coloranti ad esempio sono sostanze che conferiscono colore ad un alimento o che ne restituiscono la colorazione originaria, come l’E 123 o l’E 127 comunemente usati per gomme da masticare, gelati, cibi e bevande. Negli Stati Uniti sono stati ritirati dal commercio perché sospettati di provocare tumori alla tiroide e allergie;
- Molti di questi sono stati vietati anche in Australia per la possibilità di effetti collaterali come asma, insonnia, irritabilità e orticaria nei bambini;
- In Europa secondo una direttiva del 30 giugno 1994 da un’indagine effettuata dal Comitato scientifico per l’alimentazione la vendita di prodotti contenenti questo tipo di coloranti è ancora ammessa in quanto ”assolutamente sicuri”;
- Ai fini della presente direttiva, la preparazione dei coloranti, viene effettuata da prodotti alimentari e altri materiali di base di origine naturale, e vengono abilitati al commercio e al consumo nonostante ottenuti mediante un procedimento di estrazione selettiva dei pigmenti in relazione ad una lavorazione fisica e/o chimica;
- Sempre secondo la suddetta direttiva, vengono esclusi come sostanze coloranti, diversi altri prodotti alimentari essiccati o concentrati e gli aromi dotati di un effetto colorante secondario, quali la paprica, la curcuma e lo zafferano, incorporati durante la lavorazione di prodotti alimentari per le loro proprietà aromatiche, di sapidità o nutritive e ancora sono escluse tutte le sostanze usate per colorare le parti esterne dei prodotti alimentari non destinate ad essere consumate, quali i rivestimenti non commestibili di formaggi o l’involucro non commestibile degli insaccati;
- Da una statistica risulta che ogni anno insieme al normale cibo, ingeriamo circa 12 Kg di sostanze chimiche che costringono fegato e reni ad un super lavoro per eliminarli;
- Senza considerare poi i pesticidi, ne esistono in commercio ben 35 tipi, che secondo l’agenzia americana per la protezione dell’ambiente (APAT) sono considerati cancerogeni e che vengono venduti ed utilizzati tranquillamente;
- Se il Signor Ministro non ritenga che il problema non meriti maggiore attenzione di quanto ne abbia avuto fino ad oggi;
- Quali misure intenda adottare per migliorare la situazione e salvaguardare la salute dei nostri cittadini.
On. Domenico Scilipoti