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General Category / Testimonianze di chi è ancora amalgamato / Re: la mia storia di vittima delle amalgame
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inserita:: Gennaio 15, 2009, 04:22:22 pm
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Allora, ancora una volta vorrei chiarire meglio e più specificatamente quello che ho scritto, perché è chiaro che non sono stato compreso del tutto in ciò che volevo dire.
I problemi fisici che io ho avuto a seguito all'assunzione degli oligoelementi prescrittami dalla Mineral Test e che sono sfociati, in ultimo, in una piccola influenza, non sono dovuti agli oligoelementi IN SE' STESSI (ci mancherebbe altro), ma al mercurio e agli altri metalli pesanti di cui ero intossicato che sono stati MOVIMENTATI dagli oligoelementi, e che il mio organismo, evidentemente, non era in grado di smaltire interamente. E' chiaro più della luce del sole che gli oligoelementi non possono dare problemi di salute (a meno di non assumerne dosi esagerate, ma non era certamente il mio caso) e men che meno possono portare a prendersi la febbre, ma nel caso di persone fortemente intossicate, ed io lo ero, se i metalli pesanti vengono spostati oltre le possibilità di detossificazione del proprio organismo, allora tutto quello che non viene eliminato si ridistribuisce, portando ad avere problemi fisici di vario tipo. Ed è quello che è successo a me. Spero di essere stato chiaro.
Cristiana, tu stessa hai scritto nel secondo post da te postato che: "all'inizio dell'integrazione ho avuto qualche disturbo dato che ero intossicatissima, ma è naturale che si abbia qualche fastidio più o meno forte... logicamente più si è intossicati e più specialmente all'inizio della terapia, si hanno fastidi......"
Ecco, io ho avuto esattamente quello che hai avuto tu, solo che i “fastidi” che tu hai provato, su di me, forse più intossicato, o più sensibile, o più debole come organi emuntori (sia chiaro, non voglio fare paragoni di nessun tipo tra noi, ma io ero praticamente all'inizio del mio “iter” di disintossicazione” e quindi, verosimilmente, la mia intossicazione era molto marcata), questi “fastidi” dicevo, sono stati molto pesanti, con problemi sempre maggiori e che sono sfociati, infine, in questa piccola influenza che ho avuto.
Che i problemi che ho avuto io siano dovuti all'assunzione di oligoelementi, cioè, specifico ancora una volta, AI METALLI PESANTI PRESENTI NEL MIO CORPO E CHE SONO STATI MOVIMENTATI DAGLI OLIGOELEMENTI DA ME ASSUNTI, non nutro il benché minimo dubbio in quanto, nel momento in cui smettevo di prenderli (ogni tanto facevo qualche “stacco” per vedere come andava la situazione) avevo un immediato, subitaneo miglioramento per poi, una volta ripresi ad assumerli, tornare nella situazione di prima. Questo “tira e molla” è andato avanti per diverso tempo fino a che, in ultimo, con i miei emuntori evidentemente troppo stressati, mi sono preso questa influenzina che mi ha fatto capire che ero arrivato al mio limite (e che è cessata subito nel momento in cui ho smesso di prenderli). Quello che sto dicendo, vorrei chiarire anche questo punto, non è solamente un mio parere, ma mi è stato confermato da più di uno specialista a cui mi sono rivolto. Lo stesso Dott. Rossi, ogni volta che l'informavo dei problemi che stavo avendo, mi diceva che questi problemi erano dovuti alla movimentazione di metalli pesanti che stava avvenendo nel mio corpo, ed ogni volta mi consigliava di diminuire le dosi. E questo è quello che ho fatto solo che, diminuizione dopo diminuizione, ero arrivato a prenderne una dose così irrisoria (e i problemi non diminuivano, anzi....) tale da convincermi, anche per questa ragione, a cambiare strada.
Questa è stata la mia esperienza con questa forma di disintossicazione, ma, vorrei precisare con grande chiarezza, le mie parole non vanno prese come Vangelo Vivo; questa è stata la MIA personale esperienza, ma nessuno si deve sentire spaventato o intimorito nel decidere di prendere questa strada o qualsiasi altra. Bisogna provare, semplicemente provare...... e poi vedere.
Vorrei infine dire qualcosa a proposito dei chelanti chimici di cui, temo, ci sia ancora molta disinformazione. I chelanti chimici, come ad esempio il xxxx, in sé stessi non sono pericolosi come si crede né particolarmente tossici (un xxxxx è 20 volte più tossica e una bustina di xxxx addirittura 50 volte di più); i problemi che si possono avere con questi prodotti sono, paradossalmente, dovuti proprio alla loro grande efficacia: il xxxx e il xxxx si legano alla struttura molecolare di piombo e mercurio così efficacemente che, anche in basse dosi, ne smuovono in grandi quantità. Ma proprio questa grande movimentazione può creare, se la chelazione non viene fatta bene e cioè a piccole ma ripetute dosi, problemi di redistribuzione del mercurio che può finire per accumularsi in vari siti, reni e cervello in primis, con tutti i problemi del caso. Di per se stessa questa forma di disintossicazione è estremamente efficace e viene utilizzata, e con successo, in tutto il mondo, solo va eseguita con prudenza, nel modo giusto e sotto la supervisione di uno specialista.
Un saluto a tutti.
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General Category / Testimonianze di chi è ancora amalgamato / Re: la mia storia di vittima delle amalgame
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inserita:: Gennaio 13, 2009, 09:43:37 pm
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Cara Cristiana,
non era assolutamente mia intenzione fare polemica o mettere qualche ombra di dubbio sull'efficacia della disintossicazione proposta dalla Mineral Test, efficacia che, se comprovata da testimonianze di persone che si sono disintossicate (e non dubito che sia così) non può essere certamente messa in discussione...... tuttavia quella che ho postato è stata la mia esperienza personale con questo tipo di disintossicazione e garantisco che non ho né tolto né aggiunto una virgola di quello che mi è accaduto.
Quando ho iniziato con questo tipo di disintossicazione all'inizio le cose andavano anche benino, ma ben presto ho iniziato ad avere dei problemi, con un senso di malessere generale che andava man mano aumentando con il proseguo dell'assunzione degli oligoelementi; ho sentito in più di un occasione il Dott. Rossi, il quale mi ha spronato a continuare, pur consigliandomi di ridurre le dosi, dicendomi che questo malessere era buon segno perché stava a significare che il mercurio si stava smuovendo. Io così ho fatto però...... alla fine non riuscivo ad assumere neppure una frazione di questi oligoelementi e, in ultimo, mi sono preso anche la febbre. E' evidente che ero arrivato a un livello di “saturazione”, ragion per cui ho deciso di smettere e cambiare strada. Perché mi è accaduto ciò? Secondo il mio modesto parere, gli oligoelementi che assumevo hanno finito con lo smuovere più mercurio di quanto i miei organi emuntori (che, voglio sottolineare, non godono di buonissima salute) potessero eliminare, con il risultato che mi sono sovraccaricato e il mio fisico ha reagito in questo modo.
Questa è stata la mia personale esperienza e il buon Dio sa se non ho detto la verità..... ma, mi ripeto ancora, con tutto questo non voglio mettere in dubbio l'efficacia di questo tipo di disintossicazione che, se ha funzionato su altre persone, allora non ho motivo di dubitare che sia buona. Come ho già avuto modo di scrivere nel mio post d'apertura, non esistono 2 persone che sono uguali fra loro e ciascuna reagisce in maniera diversa: ciò che va bene per l'una può non andar bene per un altra e viceversa.
Io ho avuto diversi problemi, seppur differenti da questi, anche con l'utilizzo del DMSA, preso in bassissime dosi, e questo mi fa intendere che per me disintossicarmi dal mercurio, di cui evidentemente oltre che intossicato sono anche molto sensibile, sarà una bella “patata bollente”. Speriamo in bene.
Un saluto.
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General Category / Testimonianze di chi è ancora amalgamato / Re: la mia storia di vittima delle amalgame
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inserita:: Gennaio 12, 2009, 07:58:24 pm
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La questione inerente alla chelazione/disintossicazione è molto dibattuta e variegata e, forse più che per ogni altra cosa inerente al problema "denti", è un tema in cui non sembra che esistano verità e certezze assolute. In questi ultimi 3 anni ho avuto modo di informarmi molto per tutto ciò che riguarda la disintossicazione da metalli pesanti, in primis naturalmente mercurio, ho letto varie documentazioni, mi sono informato, mi sono confrontato con altre persone che si erano o si stanno disintossicando, o sentito pareri di più specialisti e infine...... ho sperimentato anche su me stesso. Quello che posso dire con sicurezza di questo mio piccolo percorso di conoscenza è questo: non esistono 2 persone, dico 2, che reagiscono alla stessa maniera alla disintossicazione, qualunque essa sia; ciò che può andar bene per una persona può invece dare problemi ad un altra, ciò che da problemi ad una può invece andar benissimo ad un altra. E per quanto riguarda la disintossicazione dal mercurio conosco diverse persone che sono arrivate a disintossicarsi seguendo vie anche del tutto differenti.
Riguardo al discorso inerente al xxxx o ai chelanti chimici in generale, se dovessi dare consigli in base alla mia esperienza personale, anche io mi sentirei di sconsigliarli, almeno inizialmente, sopratutto se la persona è molto debole a livello di organi emuntori. Tuttavia, diversamente da quanto accaduto a te, ho avuto modo di leggere molte testimonianze e di sentire e di conoscere diverse persone che si sono disintossicate egregiamente con il xxxx e, sucessivamente, con l'ALA, in primis proprio il naturopata dentale che mi segue, una persona molto competente e conosciuta nel settore, anche lui vittima delle amalgame e del mercurio e ora perfettamente disintossicato seguendo il protocollo Cutler di chelazione a basse ma frequenti dosi con xxxx e ALA, tanto che ora lui stesso aiuta altre persone a disintossicarsi con questo protocollo, oltre a lavorare all'Università, ad avere una famiglia e dei figli. Con questo protocollo, molto conosciuto e utilizzato in tutto il mondo, ha aiutato finora a disintossicarsi circa 150 persone e con risultati estremamente soddisfacenti. Sovente può capitare di leggere nel web, o da altre fonti, testimonianze di persone che si sono trovate molto male con il xxxx o con altri chelanti chimici, che hanno dato loro molti problemi e così via, ma se si guarda esattamente a quello che hanno fatto queste persone si può capirne facilmente il perché; il classico errore di chi utilizza i chelanti, è quello di assumere un mega-monodose giornaliera e poi aspettare il giorno successivo per un altra mega-dose e così via..... Il protocollo Cutler invece, dice di prendere piccole dosi di chelante suddivise in tanti momenti del giorno (ogni 3 o 4 ore) per non più di 3 o 4 giorni consecutivi, quindi pausa di alcuni giorni e poi riprendere. In questo modo il chelante “lega” un quantitavio di mercurio non eccessivo che l'organismo è in grado di eliminare, evitando così pericolose ridistribuzioni dello stesso. Il fatto stesso che i chelanti chimici (xxxxx) vengano utilizzati in via transdermale, e con successo, per disintossicare dal mercurio bambini affetti da autismo (e sul web si possono trovare molte informazioni al riguardo), la dice lunga sulla loro efficacia e, anche sicurezza, se utilizzati correttamente con questo protocollo. Mi ripeto però...... ogni persona è così diversa l'una dall'altra e risponde così diversamente ad ogni tipo di terapia disintossicante, che se una persona dovesse avere problemi con la terapia chelante, allora non ci dovrebbe pensare 2 volte a fermarsi e a cercare un altra strada.
Il problema che ho avuto io con l'integrazione mirata di oligo-elementi che mi ha prescritto la Mineral Test è che, dopo un po' di tempo, ero arrivato al punto in cui non riuscivo a tollerare neppure una frazione minuscola di oligoelementi, e quando mi forzavo a prenderli..... mi veniva immediatamente la febbre (non altissima, ma sempre un 37.8-37.9° che poi passava nel momento stesso in cui smettevo di prenderli)! Capisco che all'inizio si possano anche avere dei problemi, ma se ad ogni assunzione ti deve venire la febbre...... no, così non potevo proprio continuare! Una chelazione, se fatta bene, non deve dare certi problemi, poiché questo significa che si sta solo movimentando tanto mercurio, ma che questo non esce (o ne esce in piccola parte). Non escludo un domani di riprovare con questo tipo di disintossicazione (abbinata però all'ALA) ma ora non è proprio possibile. Prima credo comunque che dovrò disintossicarmi un po' e, cosa importante, cercare di mettere nella miglior forma possibile i miei organi emuntori che, di sicuro, non scoppiano di salute.
Con l'ALA, anche se preso da solo, mi sto trovando bene e non ho effetti collaterali. Se mi sto disintossicando o meno solo il mineralogramma potrà dirlo; devo dire però che, sia pure con molta gradualità, la mia salute da segnali incoraggianti di miglioramento, anche se la strada è certamente ancora molto lunga. Spero in bene e in Dio per tutto.Un saluto di speranza a tutti (e scusate la lunghezza).
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General Category / Testimonianze di chi è ancora amalgamato / Re: la mia storia di vittima delle amalgame
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inserita:: Gennaio 10, 2009, 11:49:21 pm
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Il primo approccio di disintossicazione che ho fatto è stato quello attraverso il chelante chimico xxxx, un chelante studiato apposta per chelare il mercurio e il piombo, in quanto possiede una struttura molecolare che si lega a questi 2 metalli pesanti. Per un certo periodo di tempo ho eseguito questo tipo di chelazione con protocollo Cutler, cioè a basse ma ripetute dosi 3 giorni sì e 4 no, per massimizzarne gli effetti positivi e minimizzarne quelli negativi. Devo dire che la mia esperienza personale con questo tipo di disintossicazione non è stata molto positiva, perchè ho avuto diversi effetti collaterali che, alla fine, mi hanno indotto a cambiare strada. In generale però non mi sento di demonizzare questo approccio di disintossicazione, anche se su di me ho dato diversi problemi, in quanto conosco molte persone che si sono trovate bene con il xxxxe, cosa più importante, si sono disintossicate efficacemente. Anche sui bambini affetti da autismo è molto in uso la chelazione transdermale con xxxx a basse ma ripetute dosi e i risultati sono veramente sorprendenti.
La tappa successiva che ho voluto sperimentare è quella della disintossicazione naturale personalizzata attraverso l'assunzione mirata di oligoelementi. Mi sono rivolto alla Mineral Test di Macerata e, dopo aver fatto il mineralogramma, mi sono fatto preparare l'integrazione galenica su misura per me. Anche in questo casi però i problemi non sono mancati...... ho subito avvertito numerosi affetti collaterali, con un forte aggravamento di tutti i miei sintomi e, su consiglio del dott. Rossi, ho ridotto drasticamente l'assunzione di oligoelementi da 1/5 fino a 1/10 delle dose consigliata inizialmente. Inizialmente sembrava andare bene, ma con l'andare del tempo tolleravo sempre meno questo tipo di integrazione e sono arrivato a non sopportare neppure 1/20 della dose consigliata, pena malessere fisico generale e febbre. Niente, non ho potuto fare altro che interrompere il tutto e lasciar perdere anche questo tipo di disintossicazione che, su di me, dava degli effetti collaterali troppo forti (probabilmente dovuti a una movimentazione troppo marcata del mercurio che non riuscivo a tollerare).
La terza e, almeno per ora, ultima tappa di disintossicazione che ho provato, ed è quella che sto facendo tutt'ora, è quella con acido alfa lipoico (ALA), anche in questo caso con protocollo Cutler a basse ma frequenti dosi. Finalmente con questo tipo di disintossicazione mi sto trovando bene, non ho effetti collaterali e riesco ad andare avanti senza problemi. Certo, non devo esagerare con le dosi, ma direi che fino a questo momento sta andando tutto bene.
Per quanto riguarda la disintossicazione dal mercurio, o in generale di tutti i metalli pesanti, in base alla mia personale esperienza e sulla base di quella di altre persone con cui sono in contatto, mi sono fatto una idea molto ben precisa in merito. Non esiste un solo sistema valido per disintossicarsi dal mercurio, ma ce ne sono diversi e ognuno può essere potenzialmente efficace. Vi sono persone che rispondono egregiamente ai chelanti chimici senza avere problemi di sorta, altri che invece faticano a tollerarli e devono percorrere vie più naturali; ognuno è un caso a sè stante e ognuno deve trovare la propria via. Perchè una disintossicazione sia ben fatta comunque non dovrebbe dare problemi, poichè se problemi ci sono significa che si sta smuovendo più mercurio di quello che si riesce a smaltire. Chi poi è particolarmente sensibile (ed io probabilmente sono tra questi) deve usare molta prudenza nella disintossicazione, poichè ogni ridistribuzione del metallo pesante può dar vita a molti problemi. Buona disintossicazione a tutti.
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General Category / Testimonianze di chi è ancora amalgamato / la mia storia di vittima delle amalgame
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inserita:: Gennaio 10, 2009, 01:31:46 am
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Cari amici,
è la prima volta che scrivo su questo forum e, com'è giusto che sia, inizio descrivendo la mia (triste) storia di vittima delle amalgame dentali.
Le prime amalgame a mercurio mi vennero messe nell'ormai lontano 1988, le successive nel 1995: in tutto ben 13 amalgame, di cui 4 enormi in altrettanti denti devitalizzati. I primi problemi (evidenti) di salute iniziarono nel 1997 con una fastidiosa faringite del tutto insensibile ad ogni tipo di cura. Successivamente si aggiunsero altri problemi, come una sempre più marcata freddolosità e delicatezza verso ogni tipo di malanno e un profondo senso di intontimento ogni qualvolta mi prendevo una influenza (e questo accadeva sempre più spesso) con tempi di recupero sempre più lunghi. Dal 2003 ecco affacciarsi nella mia vita una grande, inusuale stanchezza con senso di malessere e febbricola generale, una “botta” molto forte a tutta la mia condizione di vita che, fino a quel momento nonostante i vari problemi che già avevo, ero comunque riuscito a condurre in maniera abbastanza normale. In quest'anno mi viene diagnosticata la CFS (Sindrome da Stanchezza Cronica), ma il peggio deve ancora venire; nel 2004 mi viene una forte gastroenterite e a seguito della stessa, da cui mi riprendo faticosamente, inizio ad avere grossi problemi intestinali (sopratutto di digestione) e una nausea persistente. Arrivo quasi non poter più toccar cibo e nel giro di 2 mesi perdo 10 kg (ed ero già magro). Sono quasi allo stremo ma, grazie al Cielo, approdo da un medico molto competente della mia città, specializzato in casi come i miei, che mi fa fare una serie di esami mai fatti prima d'ora, da cui emerge una forte candida a livello del sangue. Capiamo entrambi che il mio problema è collegato a questo valore fuori scala di candida e, dalla candida, il passo per arrivare alla intossicazione da mercurio causato dalle mie amalgame è stato breve. Nell'Aprile del 2005 faccio il mineralogramma ed è risultato quello che oramai era molto più che un sospetto: valore alteratissimo di mercurio e valore molto basso di tutti i minerali. Ho incominciato subito la bonifica della mia bocca con la rimozione, rigorosamente protetta, di tutte le mie amalgame che si è conclusa in poco più di un anno, al ritmo di un amalgama al mese. Terminata la bonifica ho iniziato la disintossicazione del mercurio, prima utilizzando chelanti chimici, poi passando a rimedi più naturali. Attualmente sto eseguendo la chelazione utilizzando l'acido alfa lipoico (ALA) secondo protocollo Cutler che prevede piccole dosi da prendere a intervalli brevi (ogni 3 ore circa); in aggiunta a questo assumo alcuni prodotti mirati, volti a mantenere nel miglior stato possibile gli organi emuntori, condizione quest'ultima indispensabile per una buona riuscita della disintossicazione.
Questa è la mia storia fino a questo momento e, come è naturale che sia, spero sinceramente di poterne venire a capo e recuperare la tanto agognata salute perduta.
In tutto il percorso che ho fatto fino a questo punto, sopratutto dal 2005 (anno in cui ho capito di essere intossicato dal mercurio) in avanti, mi sono molto informato, ho fatto tante prove, anche errori, ma in tutto questo devo riconoscere, grazie al Cielo, di aver trovato sulla mia strada persone competenti che mi hanno seguito e ben indirizzato, evitandomi certi possibili errori (vedi per esempio, dentisti che non seguono il protocollo di rimozione protetta) che non di rado si possono commettere.
Auguro a voi tutti, come per me stesso, di poter ritrovare la piena salute fisica e di poter realizzare quei sogni e quegli obiettivi, grandi e piccoli, a cui aspirate nella vostra vita.
Uno "speranzoso" saluto a tutti.[/size]
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