On. Domenico ScilipotiAtto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-07377
presentata da
DOMENICO SCILIPOTI
giovedì 27 maggio 2010, seduta n.329
SCILIPOTI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.- Per sapere - premesso che: il 20 febbraio 2009, a Nairobi in Kenya, più di 140 Paesi del consiglio direttivo del programma ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) hanno raggiunto un accordo storico per mettere al bando una sostanza altamente inquinante e neurotossica, il mercurio metallico;
si tratta di un accordo storico, raggiunto dopo sette anni di sforzi diplomatici, che consentirà di sviluppare nuove strategie per tutelare la salute di milioni di persone, soprattutto dei bimbi ancora non nati e dei neonati, che sono più suscettibili ai danni prodotti da questa tossina;
il primo incontro per questi negoziati si terrà dal 6 all'11 giugno 2010 a Stoccolma;
in Italia sono ancora in uso le otturazioni dentali in amalgama, contenenti una percentuale del 50 per cento di mercurio metallico, sebbene vietate per i bambini sotto ai sei anni, per i nefropatici e per le donne in gravidanza;
il mercurio dentale rappresenta di gran lunga la più grande fonte di inquinamento da mercurio delle acque reflue e una crescente fonte di inquinamento atmosferico;
è noto, infatti, che le otturazioni in amalgama rilasciano costantemente vapori di mercurio e ioni di metalli, compreso il mercurio, che raggiungono il flusso delle acque attraverso i liquidi biologici umani e contaminano l'ambiente entrando anche nella catena alimentare;
la maggior parte degli studi dentistici, peraltro, non è dotata di separatori specifici per l'amalgama, strumenti progettati proprio per prevenire la contaminazione ambientale derivante dagli scarti dell'amalgama;
la cremazione di portatori di amalgame rappresenta un fattore di rischio molto elevato per la contaminazione atmosferica da mercurio dell'ambiente al punto che nel Regno Unito esistono strette limitazioni al riguardo;
uno studio dell'Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (EPA) ha calcolato nel 2004 che si trova più mercurio nella bocca degli esseri umani che in tutti i prodotti insieme presenti negli Stati Uniti;
l'amalgama dentale, dunque, è considerato un prodotto altamente pericoloso per l'ambiente e anche un rifiuto speciale solo quando è fuori dalla bocca del paziente, anche se numerosissimi studi suggeriscono gravi effetti per la salute, mettendo in correlazione l'uso di questo materiale con l'insorgenza di malattie neurologiche, autoimmunitarie e con la sensibilizzazione ad agenti chimici;
esistono sul mercato numerose alternative sicuramente meno tossiche, più biocompatibili ed esteticamente efficienti, per garantire un corretto trattamento odontoiatrico delle carie, cioè compositi e ceramiche;
la Svezia, la Norvegia e la Danimarca hanno già vietato l'uso delle otturazioni dentali al mercurio sulla base di serie preoccupazioni per l'ambiente -:
se il Ministro interrogato farà proprie queste preoccupazioni ai negoziati di Stoccolma, promuovendo una messa al bando anche del mercurio odontoiatrico senza riserve.(4-07377)
Fonte:
http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/45119