Ciao Cristiana ti ringrazio innanzitutto per la risposta .
Volevo subito chiarire che a causa dell’avversione alle onde elettromagnetiche non ho la possibilità di trattenermi a lungo davanti allo schermo del pc,per questo ,a causa di questo “inconveniente”,non ho il tempo di spiegare nei particolari ,la mia situazione ,e le motivazioni che mi hanno portato a determinate conclusioni.
Nel corso di questi sette anni ne ho passate di tutti i colori ,per dimostrare le cause dei miei sintomi.Ho scritto una relazione di quasi trenta pagine ,dove espongo le mie vicende vissute in ambito sanitario ,e dove emergono le scorrettezze ,e le prepotenze da parte dei medici ,che mossi da atti di menefreghismo ,e nel rispetto di determinati modelli mentali ,hanno occultato ,o ,sminuito gli evidenti disturbi e patologie che con grossi sacrifici sono riuscito ad inquadrare.
Per questo ancora oggi sono ancora vittima di atti di ripicca da parte di un sistema ,motivato in tal senso , solo per il fatto di aver dimostrato a mie spese ,e con tenacia ,ed ostinazione le fondatezze,e le ragioni che mi hanno portato ad inquadrare a monte le cause di tutta una serie di danni sistemici.
Sicuramente la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’esame di cui ho parlato su ,per il quale ho dovuto bere tre bicchieri di una sostanza contenente bario .La cura antiossidante che feci in seguito (che non teneva conto della mia intolleranza verso determinate sostanze chimiche),mi ha letteralmente buttato giù .I sintomi e i disturbi sono quelli riportati sugli studi e le ricerche in merito all’intossicazione da bario e mercurio.
Successivamente a quella cura antiossidante ,mi rendevo conto che non potevo più lavare i denti senza star male .Inizialmente ho pensato si potesse trattare di un’intolleranza per il bicarbonato (spesso usavo questo per lavare i denti ,in alternativa al dentifricio),ma mi son dovuto ricredere ,optando per una possibile intolleranza al dentifricio .Escludendo anche questo dall’utilizzo per la pulizia dei denti ,notavo che i soliti disturbi erano sempre presenti .Solamente dopo molto tempo ,dopo una marea di esami e ricerche su di me ,mi son reso conto che il problema era causato principalmente dal bario e dal mercurio .
Il test che aveva messo in evidenza l’ incompatibilità con questi elementi era stato il vega test (intolleranza verso bario e mercurio).Ho fatto anche il mineralogramma del capello ,per il quale oltre ad essere evidenziata un’elevata dose di metalli pesanti ,si constatava una totale disequilibrio dei minerali.
Le mie condizioni si sono aggravate ulteriormente quando alla clinica odontoiatrica dell’università mi hanno praticato l’estrazione di una grossa amalgama .non avevo diritto a nessun tipo di protocollo di rimozione protetta ,in quanto il patch test è risultato negativo. Un dentista provetto molto impacciato ,mi ha levato la grossa otturazione utilizzando un trapanino malfunzionante ,sprovvisto di acqua .Sentivo la sostanza disgregata che scendeva giù per la gola .
Quando si son resi conto che la mia situazione si era aggravata notevolmente ,mi hanno prescritto una cura antiossidante ,dicendomi che era necessaria nei casi di intossicazione come il mio,scorrettezze e controsensi a non finire…
Le successive otturazioni le ho levate in un altro cento dentistico ,dove il personale era consapevole e sensibile al problema .
Dovrei scrivere un romanzo per chiarire tutti gli aspetti che mi hanno coinvolto in questi anni di tormento…
Per quanto riguarda la resina in composito ,mi dispiace ma ti devo contraddire.
TI riporto la composizione del composito che mi è stato inpintato.
La marca è SINERGY
Composizione:
bisphenolo A diglicidilmetalcrilato
bisphenolo Adietossimetalcrilato
trietilenglicole dimetalcrilato
cristalli di BARIOsilanizzato
acido silicico amorfo,idrofobico
tutti i dentisti mi hanno riferito che la caratteristica colorazione luminescente di alcune otturazioni, che si nota nella panoramica è data proprio dalla presenza del bario.
E’ Contenuta anche nella sostanza che hanno utilizzato con me per eseguire l’esame radiografico di cui ho già parlato ,che ha poi scatenato i vari disturbi.
Ora dopo tutti i sacrifici e le torture che ho dovuto subire ,Ciò che determina in me non poche frustrazioni ,sono le considerazioni e l’approccio al problema da parte di chi si arroga il dovere di prendere le mie difese. Secondo l’associazione a cui mi sono rivolto, l’unica scappatoia per riuscire ad ottenere un qualche riconoscimento di invalidità è rappresentato da un certificato vecchio di 5 anni dove si evidenzia uno stato d’ansia .tutti i miei disturbi sarebbero quindi da ricondurre a fattori psicosomatici,non è da considerare un’intossicazione da metalli pesanti. E non è dimostrabile che il certificato problema di emisacralizzazione lombare ,che determina un’evidente squilibrio lungo l’asse della colonna vertebrale ,sia causa di dolore e stress .
Penso che sino a quando non si utilizzeranno i giusti parametri di valutazione (noti),e non si metteranno da parte i metodi oggettivi adottati ufficialmente ,non si verrà mai a capo dei problemi .Sono i modelli di pensiero ,e i modelli mentali ,che hanno bisogno di una revisione.
Immagino che da quel che ho scritto potrei sembrare polemico e forse paranoico .
Ma io mi baso ,non sul sentito dire ,ma su evidenze e studi scientifici e dati alla mano,le esperienze vissute sulla propria pelle rappresentano un’ulteriore conferma .
Ciao
kriss