Questo sistema di analizzare, che io ho rinominato "taglia unica" diciamo che può dare una certa idea della situazione, ma come tutte le cose standard o a taglia unica, c'è a chi va stretto e a chi va largo.
Il mineralogramma DSD
Il mineralogramma - cioè l'analisi spettrofotometrica dei minerali contenuti in un campione di capelli - viene usato sempre più spesso in campo medico e nutrizionale, a integrazione degli esami di routine, come possibile indicatore di eccessi o di carenze minerali ma anche come conferma (o segnale) di alcune patologie, soprattutto nelle fasi vitali più delicate.Gli impieghi più importanti
La valutazione con il mineralogramma è particolarmente opportuna in queste circostanze:
- Gravidanza (valutazione dell'esposizione ai metalli pesanti e ai loro antagonisti come calcio, ferro e selenio)
- Allattamento (carenze nutrizionali) e prima infanzia
- Menopausa
- Astenia
- Patologie immunitarie (malattie autoimmuni, deficit, ipersensibilità, ecc.)
- Osteoporosi
- Alterazioni endocrine e dismetaboliche
- Alterazioni delle funzioni sessuali (infertilità)
- Alterazioni della nutrizione (disbiosi croniche, malattie intestinali, bulimia, patologie tumorali)
- Sovrappeso e ritenzione
- Medicina di prevenzione
I dati del mineralogramma sono clinicamente importanti perché i capelli concentrano i minerali circolanti, e quindi - a differenza dei fluidi corporei, molto più soggetti a fluttuazioni - permettono di identificare e misurare anche elementi a bassissime concentrazioni (minerali tossici, minerali traccia).
L'autorevole rivista Journal of American Medical Association, in un articolo ampiamente pubblicizzato, ha segnalato alla comunità scientifica internazionale il rischio di imprecisione nei dati e di interpretazioni “selvagge” nel mineralogramma; anche l'OMS, che ne ha segnalato l'importanza diagnostica soprattutto nei momenti più vulnerabili, come la gravidanza e l'allattamento, ha ribadito l'esigenza di procedure standardizzate e di tecniche di alta precisione.
Queste prese di posizione, che sono state interpretate da qualcuno come una svalutazione della diagnosi minerale, sono in realtà un richiamo all'uso corretto e serio di uno strumento molto diffuso e a volte abusato, ma in grado di fornire al medico indicazioni utilissime e non ottenibili con altri esami diagnostici.
Per questo, nonostante l'ampia disponibilità di prodotti analoghi sul mercato italiano, Driatec distribuisce in esclusiva un proprio mineralogramma: il Mineralogramma DSD, elaborato in accordo con SMA in base a specifiche estremamente elevate.
Il Mineralogramma DSD offre ai medici dati di particolare valore perché unisce un'altissima precisione di analisi (realizzata nei laboratori americani della DDI, al massimo livello di esattezza oggi disponibile) a un software interpretativo elaborato specificamente per gli alimenti e le abitudini nutrizionali italiane.