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Giugno 30, 2010, 04:27:30 pm
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Disegno di legge C. 1193
per la prevenzione delle malattie croniche degenerative
lasciate un commento sul sito del Parlamento:
http://parlamento.openpolis.it/atto/documento/id/3027

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Cristiana Di Stefano Forum  |  Messaggi recenti
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 inserita:: Aprile 26, 2010, 07:11:12 pm 
Aperta da cristiana - Ultimo messaggio da mrossi00
Ciao a tutti, sono nuovo del forum, volevo dire che la trovo un'ottima cosa quella di condividere con gli altri le proprie esperienze, sia positive che negative, in particolare quando si tratta di salute.

Siccome ho un dente devitalizzato, riempito con amalgama che arriva fino in fondo alla radice (come ho visto in una radiografia tempo fa) ed inoltre ho altri tre denti curati con amalgama, di cui un molare molto pieno, volevo domandare cortesemente due cose:

1- E' normale che nel colore dell'amalgama del molare si inizino a vedere delle sfumature color bronzo al centro? E se si, perchè?

2- Se qualcuno conosce o ha avuto delle esperienze positive con qualche dentista di Perugia o dintorni per ciò che riguarda la rimozione delle amalgame.

Grazie mille, ciao. Mario.


 82 
 inserita:: Aprile 25, 2010, 05:40:19 am 
Aperta da cristiana - Ultimo messaggio da cristiana
I buoni motivi per scegliere la disintossicazione dolce
attraverso integrazione mirata di oligoelementi

Dopo aver studiato una miriade di documenti ero giunta alla conclusione che la strada giusta, anzi l’unica strada che mi avrebbe portato a liberarmi definitivamente dall’accumulo dei metalli tossici da tutto il corpo, quindi anche dal cervello, era riuscire a farmi prescrivere da un bravo medico, la giusta integrazione mirata di oligoelementi.

La terapia chelante EDTA e tutti i chelanti chimici non mi hanno mai convinto e difatti ne avevo motivo. Non l’ho mai fatta neanche a scopo diagnostico soprattutto per non squilibrare ancora di più gli oligoelementi del mio organismo.
Oggi l'EDTA è sintetizzato essenzialmente a partire da etilendiammina (1,2-diamminoetano), formaldeide (metanale), e cianuro di sodio.[2]
http://it.wikipedia.org/wiki/Acido_etilendiamminotetraacetico

ETILENDIAMMINA:
La sensibilizzazione allergica e la conseguente irritazione ed edema sono degli effetti comuni che si possono riscontrare in seguito all’esposizione ad agenti sensibilizzanti come il toluene diisocianato, l’anidride maleica, l’etilendiammina, l’isocianato di metile, ecc.

FORMALDEIDE:
La formaldeide, essendo molto solubile in acqua, provoca facilmente irritazione alle mucose con cui viene a contatto. Sono quindi interessati occhi, naso, gola e vie respiratorie. Per gli occhi si manifestano arrossamenti, congiuntivite e tumefazione delle palpebre. Nelle vie respiratorie possono presentarsi, oltre all’irritazione, anche l'iperattività bronchiale e l'asma.  L’intossicazione acuta è nota per ingestione accidentale mentre il contatto può provocare dermatite. L’esposizione può anche avere delle conseguenze a livello neurologico, traducendosi in stanchezza, angoscia, emicranie, nausea, sonnolenza o vertigini.
Inoltre recentemente l’IARC (International Agency for Research on Cancer) ha concluso che la formaldeide è cancerogena per l’uomo.

CIANURO DI SODIO:
Il cianuro di sodio è un sale di idrossido di sodio e dell'acido cianidrico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco dal tenue odore di mandorle amare. È un composto molto tossico, pericoloso per l'ambiente. La sua struttura cristallina è simile a quella del cloruro di sodio, un reticolo cubico occupato alternativamente dagli ioni sodio e dagli ioni cianuro.


Principalmente l’idea di farmi attraversare le vene da un acido potenzialmente nefrotossico mi spaventava a morte, per di più non superava la barriera ematoencefalica, quindi avrebbe ripulito solo il mio sangue e non mi avrebbe liberata dall’accumulo dei metalli tossici nel cervello.
Inoltre, ancor prima dei metalli tossici che trovava nel sangue, cioè quelli che giornalmente entrano nel corpo attraverso cibo, aria, acqua, farmaci, ecc., non quelli accumulati da anni, avrebbe chelato calcio e magnesio, minerali indispensabili all’organismo.

In molti documenti e studi viene specificato che i chelanti chimici sono totalmente inefficaci in caso d’intossicazione cronica da alluminio.
Da qui la mia scelta di fare il test denominato mineralogramma presso un laboratorio serio dove ci operasse un medico capace dell’esatta lettura dei risultati e di prescrivermi l’integrazione mirata per disintossicarmi e allo stesso tempo reintegrare i minerali carenti.


Copio qui di seguito alcune frasi da alcuni documenti che mi hanno portata a tali conclusioni e alla scelta felice di optare per la disintossicazione dolce, efficace, non invasiva e indubbiamente estremamente economica.

http://www.anagen.net/edta.htm
EDTA o acido etilendiamminicotetracetico è uno dei più potenti antiossidanti disponibili (insieme a NAC ed altri), in medicina nel trattamento dell'avvelenamento da metalli pesanti.
Viene somministrato soltanto per per fusione venosa lenta, da 1 a 3 volte la settimana e con dosaggi variabili in rapporto alle caratteristiche della malattia e della normalità o meno della funzione del rene, dato che il chelato (Edta + metallo) viene eliminato per il 95-98% attraverso il rene. Il miglioramento dei disturbi inizia dopo 3-5 perfusioni.
Fu ottenuto sinteticamente nel 1930 e nel 1935 fu utilizzato nell’industria dei coloranti, del tessile, dei saponi e dei detersivi, etc.
Nel 1947 fu utilizzato da Rubin per la prima volta, nell’uomo, nelle intossicazioni acute da piombo (Pb), da calcio (Ca), nelI’ipercalcemia da iperparatiroidismo e nell’intossicazione digitalica con risultati ottimi. Tuttora può essere considerato il farmaco di elezione in queste drammatiche circostanze.
L’EDTA non attraversa le membrane cellulari, le pareti endoteliali e la barriera ematoencefalica, per cui, mentre riesce ad estrarre rapidamente il piombo che si trova nel sangue, non è in grado di raggiungere quello depositato all’interno delle cellule. L’azione dell’EDTA nei confronti del piombo intracellulare è solo indiretta e si riferisce a quella quantità di piombo che lentamente diffonde dalle cellule verso il torrente sanguigno.


http://www.autismoparliamone.org/Portale/index.php?topic=5548.msg%msg_id%
L'EDTA disodico trasporta il rischio di rovesciamento dell'equilibrio di elettrolito dell'anima in quanto rimuove il calcio, il magnesio, lo zinco ed altri oligometalli e causa l'escrezione del potassio. Questo effetto ha il potenziale di causare le aritmia cardiache, i grippaggi e la morte. I pazienti segnalano frequentemente la nausea, il vomito, la diarrea, gli spasmi addominali e l'anorexia. La gestione prolungata ha prodotto le lesioni dermatologiche.
Altre complicazioni segnalate comprendono il dolore o la sensazione di bruciore al luogo di infusione, al thrombophlebitis, alla parestesia circumoral transitoria, all'intorpidimento, all'emicrania, all'ipotensione, alla febbre, ai freddi, all'anemia, alla glicosuria, al hyperuricemia, alle eruzioni di pelle eritematico, alla dermatite exfoliative, ad altre reazioni della membrana mucosa e della pelle, a spossatezza, a malessere, a sete, ad affaticamento, a dolore alla schiena, agli spasmi del muscolo, alla debolezza muscolare e al embolization del calcio.


www.erboristeriaedaltro.com
http://www.erboristeriaedaltro.com/minerali%20INTOSSICAZIONE%20DA%20METALLI.htm

L’alluminio non puo’ essere chelato e va RIMOSSO, con l’aiuto di MAGNESIO, CALCIO, VITAMINA B6, diminuendo contemporaneamente la assunzione di FOSFORO
L'alluminio tende ad accumularsi nelle arterie, nei polmoni, nel fegato, nella tiroide, nel cervello.
BIBLIOGRAFIA
J.I.Rodale e collaboratori " Il libro completo dei minerali per la salute"  Ed Giunti Martello
Staff del Prevention Magazine " Il libro completo delle vitamine"  Ed Giunti Martello
Sheldon Soul Hendler  " Enciclopedia delle Vitamine e dei Minerali" Ed Tecniche Nuove
Adolfo Panfili " Medicina Ortomolecolare" Tecniche Nuove
Gayla J. Kirschmann - John D. Kirschmann " Almanacco della Nutrizione "   Alfa Omega Editrice Roma
Patrick Holford " Guida completa alla nutrizione" Ed. Tecniche Nuove


 83 
 inserita:: Aprile 25, 2010, 04:00:28 am 
Aperta da cristiana - Ultimo messaggio da cristiana
http://www.studio-duranti.it/documenti/tc.pdf

METALLI TOSSICI & TERAPIA CHELANTE:
(Dr. Sante Guido Zanella)

I metalli tossici sono sostanze inquinanti che, non essendo biodegradabili, penetrano in maniera insidiosa nel nostro organismo attraverso cibi, bevande, aria atmosferica, abiti e trasporti.
Una volta penetrati nell’organismo i metalli tossici si accumulano lentamente negli organi (ossa, fegato, sistema nervoso) e nei tessuti (adiposo) dove svolgono la loro azione dannosa!
Non tutti i metalli sono tossici, infatti, alcuni quali ferro, zinco, cromo, rame e selenio sono indispensabili, in bassissime concentrazioni, per lo svolgimento delle funzioni metaboliche.
I principali metalli tossici sono: piombo, mercurio, alluminio, cadmio, arsenico; essi esercitano i loro effetti tossici sull’organismo anche a basse concentrazioni e sono oggi ritenuti tra le sostanze più dannose e pericolose per la salute.
Il loro meccanismo di azione è quello di bloccare l’attività di numerosi complessi enzimatici a molti e diversi livelli con conseguente danno metabolico ed energetico inducendo una vasta gamma di sintomi spesso di difficile interpretazione.

La sintomatologia da metalli tossici è svariata e può comprendere:
Alluminio: anoressia, atassia, coliche, demenza, dispnea, esofagiti, gastroenteriti, epatopatie, nefriti, mialgie, psicosi e stanchezza.
Principali fonti di inquinamento:
Acqua potabile; preparazioni alimentari e prodotti farmaceutici; lattine contenenti bibite e cibi; cottura in tegami in alluminio di cibi soprattutto acidi; caffè preparato in caffettiere di alluminio; foglio di alluminio per la conservazione e cottura dei cibi; aspirina tamponata.
Arsenico: gusto metallico, alitosi, agliosi, pirosi gastrica, vomito, diarrea anche emorragica, disidratazione, tachicardia, ipotensione, shock ipovolemico, danno epatico e renale, coma e convulsioni; può essere letale.
Principali fonti di inquinamento:
Acqua potabile (Bangladesh: avvelenamento di massa); in odontoiatria per devitalizzare la polpa dentaria sotto forma di anidride arseniosa; insetticidi; industria vetraria; semiconduttori e laser; fuochi artificiali.
Cadmio: alopecia, anemia, anoressia, anosmia, enfisema, affaticabilità, epatopatie, psicosi, stanchezza, ipertensione, osteoporosi, lombalgia, pelle secca e denti gialli.
Principali fonti di inquinamento:
fumo di sigaretta; batterie Ni-Cd; utilizzato come additivo nei carburanti aerei; emissione marmitte catalitiche; pesticidi, fertilizzanti.
Piombo: anemia, anoressia, ansietà, difficoltà di concentrazione, confusione, costipazione, depressione, facile affaticabilità, cefalea, ipertensione, in coordinazione, irritabilità, turbe della memoria, ridotto quoziente intellettivo, iperattività, dolori addominali, dolori alle ossa, muscoli e tremore.
Principali fonti di inquinamento:
Fino a pochi anni fa, benzina contenente piombo; vernici; acqua potabile che attraversa vecchie condutture in piombo; cibi in scatola per errori di saldatura; frutta e verdura coltivata in terreni contaminati, batterie auto.
Mercurio: anemia, anoressia, atassia, coliti, depressione, dermatiti, instabilità emotiva, eretismo, affaticabilità, cefale, calo dell’udito, ipertensione, in coordinazione motoria, insonnia, irritabilità, ridotto quoziente intellettivo, iperattività, deficit della memoria, sapore metallico, parestesie, psicosi, stomatiti, tremori, calo del visus, affaticabilità.
Principali fonti di inquinamento:
Amalgame dentarie; vaccini; rottura di termometri, barometri e sfigmomanometri; pesce
(soprattutto pesci grassi e di grossa stazza: tonno, salmone, spada); cosmetici; deodoranti; farmaci (pomate antipsoriasi).

La semplice misurazione dei metalli tossici nel sangue e nell’urina è inattendibile, perché i metalli si depositano in gran parte nei tessuti dove esercitano il loro effetto pro-ossidante.

Il metodo oggi più valido per la reale determinazione della tossicità da metalli tossici è rappresentato dal Test Diagnostico di Chelazione messo a punto nel 1996 da Verzella – Zanella.
Questo test consiste nel confronto dei valori di metalli tossici esaminato in due campioni di urina rispettivamente prima e subito dopo la somministrazione di una sostanza chelante (EDTA o DMSA).
I valori del secondo campione sono quelli reali poiché i metalli depositandosi negli organi e nei tessuti necessitano di una sostanza chelante per essere mobilizzati, legati ed eliminati attraverso l’urina.
I nostri dati statistici riportano infatti che oltre la metà dei soggetti che presentavano valori normali prima della assunzione della sostanza chelante presentano in realtà valori al di fuori della norma nel secondo dosaggio per quanto riguarda Piombo e Alluminio mentre il Mercurio, apparentemente nei limiti nel primo campione di tutti i soggetti testati, presentava nel secondo campione valori patologici nel 50% dei casi.
I nostri risultati dimostrano dunque che il Test da carico con infusione di EDTA e DMSA dovrebbe oggi rappresentare la tecnica di elezione per valutare il reale stato di intossicazione da metalli tossici.

Terapia Chelante:Il termine deriva dalla parola greca “chele” che significa legare.
L’azione chelante avviene quando un minerale accetta uno scambio di almeno due elettroni con la molecola dell’EDTA.
Una volta chelato il minerale perde le sue proprietà fisiologiche o tossiche, in quanto viene sequestrato all’interno della struttura dell’EDTA ed eliminato attraverso la via urinaria.
L’EDTA chela inoltre gli ioni calcio presenti nel sangue. La riduzione del valore del calcio ematico induce una attivazione del paratormone con richiamo degli ioni calcio dai tessuti ectopici (comprese le fibrocellule muscolari delle pareti dei vasi: maggior flessibilità => aumento del flusso sanguigno) per compensare la riduzione del calcio ematico. Il paratormone aumenta la mobilizzazione del calcio sottraendolo innanzitutto alle placche in via di formazione.
In campo medico fu usata per la prima volta nel 1950 sui marinai americani che al termine della seconda guerra mondiale furono impiegati a ridipingere le navi da guerra.
Le vernici utilizzate ricche in piombo ed altre sostanze tossiche determinarono saturnismo (intossicazione da piombo).
I marinai furono sottoposti a Terapia Chelante per la detossificazione dal piombo e molti di questi pazienti precedentemente affetti da altre patologie quali angina pectoris, claudicatio intermittens, ipertensione riscontrarono beneficio, oltre che per il saturnismo, anche per la malattia vascolare.
Poiché il fatto clinico aveva rilievo “scientificamente significativo”, molti studiosi del settore cominciarono ad intraprendere questo trattamento per la cura e la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Le sostanze chelanti da noi utilizzate sono: EDTA e DMSA.
EDTA: (Acido etilen diamino teracetico)
L’EDTA è un aminoacido sintetico, complessante dei metalli, che quando viene introdotto endovena chela i seguenti ioni con attività decrescente :
- Cromo ; ione ferrico ; mercurio ; rame ; piombo ; zinco ; alluminio, ione ferroso ;
manganese ; calcio e magnesio.
La chelazione del Ferro e del Rame avviene quando essi non fanno parte di complessi enzimatici o di sistemi di trasporto, ma solo quando si trovano in forma libera. Il meccanismo d’azione è dunque “selettivo e mirato”.
Infusione: endovenosa lenta (circa 3 ore)
Metabolismo: 1 ora dopo la somministrazione il 50% dell’EDTA è eliminato dall’organismo e 24
ore dopo ne è eliminato oltre il 90%.
Effetti diretti:
- Chela i metalli tossici
- Chela il calcio dalla pareti dei vasi
Indicazioni:
- A scopo diagnostico: avvelenamento cronico da metalli pesanti;
- Avvelenamento acuto da metalli pesanti;

- Affezioni vascolari e metaboliche quali: cardiopatie, angina, ipertensione arteriosa, diabete, degenerazione maculare senile, infarto del miocardio, ictus, collagenopatie, tabagismo.
Controindicazioni:
- Nefropatie in fase acuta
- Epatopatie acute
- Gravidanza
Effetti Collaterali:
- Ipoglicemia
- Ipotensione
- Spasmi muscolari da ipocalcemia durante la infusione.

La fleboclisi effettuata in ambiente medico, si protrae per circa 3 ore; il paziente viene monitorato per la pressione arteriosa e la glicemia prima, durante e dopo la infusione.
N H2 H2 N
HOOC
HOOC
COOH
COOH
C C
La successione delle flebo prevede un intervallo minimo di 7 giorni. Comunemente vengono proposti cicli di 10 fleboclisi, che nei casi gravi possono raggiungere il numero di 30-40. A scopo di mantenimento viene indicata una fleboclisi ogni 2 mesi.
Per i Pazienti che si sottopongono alla terapia vengono richiesti sistematicamente esami di laboratorio che variano in rapporto alle condizioni generali del paziente.
In Italia la Terapia Chelante non è stata ancora ufficialmente approvata per la cura delle patologie cardiovascolari mentre è universalmente approvata per la cura delle intossicazioni da metalli tossici.
A tutt’oggi, in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti, sono state effettuate oltre 1 milione di infusioni senza gravi effetti collaterali quando vengono rispettate le linee guide dell’Associazione
statunitense ACAM.
DMSA: (acido 2,3 meso dimercaptosuccinico)
COOH
|
H - C - SH
|
H - C - SH
|
COOH
Agente chelante a bassa tossicità (FDA, USA), attraversa la barriera ematoencefalica.
Somministrazione: per via orale
Picco di concentrazione entro 2 ore dalla assunzione
Eliminazione: entro 48 ore per via renale, in minima parte attraverso polmoni e feci.
Indicazioni:
Intossicazioni da piombo, mercurio, arsenico.
Controindicazioni:
Gravidanza, insufficienza renale acuta, bambini al di sotto dei 12 mesi di età.
Effetti collaterali:
Brividi e febbricola, lievi disturbi gastrointestinali
Bibliografia: www.ifa.it/sitec (Società Italiana Terapia Chelante) o www.acam.org (ACAM)
Bibliografia Internazionale
EDTA CHELATION THERAPY
Bibliografia a cura di Stephen F. Olmstead, M.D.
Clinical Assistant Professor of Medicine Division of Cardiology
University of Washington School of Medicine
Funded in part by a grant from the A.C.A.M.
American College for the Advancement of Medicine

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 inserita:: Aprile 23, 2010, 12:36:45 pm 
Aperta da Marcello - Ultimo messaggio da Marcello
Grazie Cristiana per la tua disponibilià.
Ti terrò informata sugli sviluppi.
Ti auguro una buona giornata.

 85 
 inserita:: Aprile 23, 2010, 12:07:48 pm 
Aperta da Marcello - Ultimo messaggio da cristiana
Si è molto conosciuto ed ha esperienza  :D

 86 
 inserita:: Aprile 23, 2010, 11:30:15 am 
Aperta da Marcello - Ultimo messaggio da Marcello
Ti ringrazio davvero tanto Cristiana per la tua gentilezza ed estrema disponibilità.
Non mi ero accorto che il link era stato inserito nella pagina che mi hai indicato.
Quindi hai testimonianze di persone che hanno rimosso amalgame con protocollo protetto da questo odontoiatra?
Mi consigli di contattarlo con fiducia?
Grazie.

 87 
 inserita:: Aprile 22, 2010, 04:48:46 pm 
Aperta da Marcello - Ultimo messaggio da cristiana
Si il dott. Dell'Aglio è affidabile ed ho molte testimonianze su di lui. Il suo sito è linkato qui: http://cristianadistefano.eu/for/index.php?topic=27.0

 88 
 inserita:: Aprile 22, 2010, 02:52:45 pm 
Aperta da Marcello - Ultimo messaggio da Marcello
Ciao Cristiana.
Ti contatto perchè in questo periodo mi sto sottoponendo a delle cure odontoiatriche complesse che si protrarranno per molto tempo e che prevedono anche la rimozione delle mie numerose otturazioni in amalgama.
Del tutto casualmente mi sono imbattuto nel sito web di un odontoiatra della mia città (Bari) del quale non conoscevo l'esistenza il quale sembra applicare il protocollo per la rimozione protetta delle amalgame.
Questo è il link dove si parla della procedura.
Volevo gentilmente sapere da te se sei a conoscenza dell'operato di questo odontoiatra o se hai notizia di persone che hanno frequentato il suo studio.
Ti ringrazio sin d'ora per il tuo tempo.
http://www.salute-naturale.it/terapie/i-servizi-offerti/pagina-4

 89 
 inserita:: Aprile 22, 2010, 02:44:35 pm 
Aperta da cristiana - Ultimo messaggio da Marcello
Grazie Cristiana.
Ho ricevuto oggi il link al video che ho trovato davvero interessante.
Finalmente un video recente che tratta questa importante questione dell'amalgama.

 90 
 inserita:: Aprile 22, 2010, 08:25:17 am 
Aperta da cristiana - Ultimo messaggio da Ciranò80
Complimeti Cristiana, grazie per questa preziosa segnalazione che provvederò a caricare sul mio canale youtube.

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