Salve,
essendo un cultore dell'acido alfa-lipoico, mi piacerebbe inserire un post riguardante nuove evidenze scientifiche sul principio attivo. Una di esse mostra come l'AL sia in grado di aumentare gli NGF = nerve growth factors = fattori di crescita dei nervi e di promuovere fenomeni di sprouting e fomazione di nuove gemme assonali. Gli assoni si allungano di più ed emettono ramificazioni laterali.
Traducendo in parole povere, è in grado di far sì che gli NGF 'dormienti' possano riattivarsi e creare nuovi contatti tra neuroni danneggiati. Dunque ciò apre nuove possibilità di impiego nelle fasi avanzate della sclerosi multipla e di malattie neurodegenerative quali Alzheimer e Parkinson.
Gli NGF sono proteine che svolgono a livello del sistema nervoso centrale funzioni di crescita, mantenimento e segnalazione tra i vari neuroni. Sembrano svolgere un ruolo cruciale nella sopravvivenza dei neuroni del sistema nervoso simpatico e dei neuroni sensoriali. Senza gli NGF i neuroni vanno incontro a fenomeni di apoptosi (morte programmata). Fanno parte di una famiglia di proteine nota come neurotrofine. Diminuzioni degli NGF sono correlate a disturbi psichiatrici quali demenza, schizofrenia, anoressia e bulimia nervosa e autismo. Gli NGF sembrano possedere anche attività antiinfiammatoria e di rigenerazione della mielina. Ciò potrebbe avere ripercussioni importanti nel trattamento della sclerosi multipla. Ecco perché l'acido lipoico, oltre alle ben note proprietà antiossidanti, è l'unica molecola a stimolare la formazione di nuovi NGF.
Un saluto a tutti.
Luca