24/10/08TRENTO - Ribaltata la sentenza di primo grado: la Corte d'Appello di Trento ha condannato 12 dirigenti della "Ferrovia Trento-Malè" a 4 mesi di reclusione e a risarcire all'Inail 237mila euro.
Per 11 di loro la pena è stata sospesa. Erano tutti accusati di omicidio colposo per la morte di Paolo Borga, un operaio deceduto nel 2003, all'età di 59 anni, per un mesotelioma pleurico.
Secondo l'accusa il tumore era dovuto alla presenza di amianto nei pannelli dei treni su cui l'uomo lavorava. (Agr)
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