27/06/09
Importante scoperta da parte dei ricercatori del Tigem, l’istituto Telethon di genetica e medicina con sede a Napoli che ieri, ha pubblicato uno studio sulle cause che provocano le malattie cerebrali sulla rivista scientifica Science, studio che è stato dedicato a Susanna Agnelli, da poco scomparsa, ex presidente della Fondazione Telethon. E’ stato sostanzialmente svelato il meccanismo che danneggia, ovvero che “intossica” le cellule e che è origine e causa di malattie genetiche per le quali poi, difficilmente esiste una cura.
Morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, Corea di Huntington e altre malattie simili sono definite malattie di accumulo perché, come spiegato dalla ricerca, a provocarle è una sorta di errato smaltimento delle sostanze tossiche prodotte dall’attività di ognuna delle cellule del nostro corpo, che, trascorsa una porzione di tempo considerevole, si accumulano e generano gravi malattie.
Per la maggior parte di queste malattie, appunto, da accumulo, non esiste terapia, gli organi smettono di funzionare e tutto viene compromesso.
Dunque l’aver svelato il perché di questo errato smaltimento delle sostanze tossiche da parte dell’organismo, può senz’altro giovare alla ricerca che potrebbe mettere a punto un farmaco o una terapia considerando che fin ora, purtroppo, i pazienti affetti da tali patologie non sono destinati alla guarigione. La ricerca è ancora in una fase iniziale e potrebbe fornire, al momento ancora soluzioni limitate.
Per il momento si passerà alla sperimentazione sugli animali, poi sull’uomo e il tutto potrebbe condurre ad un risultato in tempi che possono variare da due a dieci anni. Andrea Ballabio, direttore del centro di ricerca ha affermato che, probabilmente si tratta del “risultato più importante che abbiamo mai ottenuto; ci stiamo lavorando da due anni”.
Roberta Valenzano
Fonte: barimia.info