Post del 15/12/06Chi l’ha detto che l’alluminio è leggero? Torniamo a parlare di contaminazione da metalli attraverso il cibo, l’igiene e mille azioni quotidiane da evitare...L’80% delle persone che esegue un test mineralogramma dei capelli, scopre di essere intossicato dall’alluminio. Una percentuale da brivido. Che non meraviglia se si pensa che
l’alluminio oggi viene usato in grandissimi, enormi quantità sia nel
campo alimentare, che in quello
medicinale e
cosmetico.
Se si pranza ad una mensa o ad un ristorante, ad esempio, si ha un’ottima probabilità di mangiare dei cibi cotti in pentole di alluminio. Allo stesso modo anche
i cibi contenuti nei contenitori argentati e nella carta stagnola sono contaminati.Alluminio contenuto anche
nella birra e nelle bevande gassate in lattina (a maggior ragione se sono bevande acidificate). Ne basta una al giorno per generare una minima intossi-cazione. Altro ricettacolo è
il latte, che in Italia è confezionato quasi esclusivamente
in tetrapak, foderato internamente di alluminio.
Lo stesso dicasi per i succhi di frutta ed altri alimenti come la panna. Ma l’elenco degli altri alimenti sarebbe lungo.Eccone alcuni: - i panetti di burro avvolti in carta argentata.
- budini e yogurt chiusi con un tappo argentato.
- i biscotti contenuti in scatole foderate di una carta color argenteo.
- cacao, sale e lievito tradizionali. Il silicoallumi-nato è una polvere fine che viene usata per mantenerli secchi. Da preferire quelli biologici.
- farina bianca. Viene usato l’allume di potassio per sbiancarla
- alcuni formaggi, in particolare quelli più lavorati, dove viene impiegato il fosfato di sodio ed alluminio come emulsionante.
- Nell’acqua che esce dal rubinetto, in quanto a sempre più acquedotti viene aggiunto alluminio come agente flocculante che serve a rimuovere le impurità.
L’alluminio inoltre è contenuto anche in altri tipi di prodotti per l’igiene e negli stessi medicinali:- nei tubetti di dentifricio e nei contenitori di medicinali (i famosi blister)
- nei deodoranti/antitraspiranti. Qui il cloruro di alluminio è un ingrediente inibitore della sudorazione. Se usati giornalmente, vengono assorbite significative quantità di alluminio tramite la pelle
- Negli antiacidi (Maalox, Mylanta, Riopan, Alka-Selzer, e altri ancora).
- nei cosmetici anche di marca (rossetti, phard, matite, ecc.)
Per avere la certezza che tale metallo non sia presente nella composizione si può leggere con attenzione le etichette, evitando prodotti che contangono sostanze che iniziano con “ALLUM”.
Come riconoscere l’intossicazione da alluminio?Il suo assorbimento dipende da alcuni fattori, quali i livelli di minerali antagonisti ed il livello dell’ormone paratiroideo. Parte dell’alluminio viene assorbito per via orale e si accumula nel cervello e in altri organi, in particolare nei reni, nei polmoni, nella tiroide, nel fegato, nelle ossa e nell’intestino.
E’ molto difficile determinare l’intossicazione da alluminio dall’esame del sangue, in quanto vi rimane per troppo poco tempo e viene subito immagazzinato in altri tessuti.
Tuttavia, ci sono due metodi di controllo molto affidabili: il primo è il test mineralogramma del capello, dove viene prelevato un grammo di capelli dalla nuca ed inviato in laboratorio per avere un esame completo dei minerali e dei metalli pesanti presenti nel nostro organismo. Il secondo è il test kinesiologico, eseguito da un naturopata/omeopata di fiducia.
Sintomi di intossicazione - Problemi di apprendimento e riflessi di parola lenti (diffuso tra i bambini).
- Problemi di coordinazione.
- Scarsa memoria, confusione mentale. Recenti studi hanno riscontrato nelle autopsie di pazienti affetti dal morbo di Alzheimer, un significativo aumento di alluminio nel cervello
- Cefalee, mal di testa, tensione cerebrale
- Coliche di media/forte intensità, talvolta con problemi digestivi
- Anemia. L’alluminio interferisce con il metabolismo del ferro.
- Sono possibili alcuni disturbi del sangue, come emolisi e leucocitosi
- Carie dentaria. L’alluminio compete con il fluoro impedendone l’assorbimento
- Ipoparatiroidismo (con sintomi quali freddolosità, problemi di circolazione, rallentato metabolismo)
- Disfunzioni renali
- Disturbi neuromuscolari
- Osteomalacia, con conseguente incremento di fratture ossee
- Possibile aggravamento dei sintomi del morbo di Parkinson
Susanna Berginc |
naturalmente.it@libero.it | link
Approfondimenti...LIBRI
- Secondo natura, di J. e P. Balch,
Ed. Longanesi.
- Minerali e metalli pesanti, di J. Rainer, Ed. CorpoVerde.
- Metalli Tossici, di P. Eck e L. Wilson,
Ed. Sinai.
Come eliminarlo dal nostro organismo?
La disintossicazione da alluminio è una delle più semplici da portare a termine, ma si devono assolutamente rimuovere tutte le sorgenti di tale metallo, soprattutto dal cibo. Secondariamente si dovrebbe agevolare l’eliminazione con l’aiuto dei seguenti integratori alimentari:
- Vitamina C con bioflavonoidi, almeno 3-4 grammi al giorno
- Ferro ottenuto da vegetali e frutta, meglio se completato con vitamine del gruppo B
- 1 fiala di oligoelemento Fluoro due volte la settimana, a digiuno 20 minuti prima della colazione.
- Calcio e Magnesio preferibilmente in polvere. Per avere la conferma che sia completamente assorbibile dal nostro organismo, lasciare un cucchiaino o una compressa per una notte in un bicchiere di acqua: se si dissolve completamente va bene.
-Ottimo è anche il rimedio omeopatico Allumina 15 CH, che aiuta l’organismo a eliminare più velocemente il metallo tossico
In ogni caso, il tempo medio di eliminazione completa è di circa 1 anno
Fonte:
traterraecielo.it
P.S.: In Italia io consiglio di rivolgersi per il mineralogramma alla MINERAL TESTIl dott. Rossi è riuscito a disintossicarmi completamente dal mercurio ed ora sto eliminando l'alluminio e sono già a buon punto.
Se avessi seguito la terapia consigliata sopra senza fare il test avrei avuto dei problemi, poiché ho anche magnesio e calcio in eccesso.La Mineral Test manda per posta insieme ai risultati, anche la ricetta galenica per farsi preparare l'integrazione mirata personalizzata disintossicante, dal farmacista che fa questo tipo di preparazioni. Questo proprio perchè
ognuno è intossicato da cose diverse, in quantità e modi diversi, quindi la terapia deve essere individuale.Ci sono degli studi che indicano l'intossicazione da alluminio maggiormente responsabile di malattie come la SM ed il Parkinson.
Spero presto di riuscire a disintossicarmi completamente da ogni elemento tossico rimasto (ormai il più è fatto) così mi resterà soltanto da riequilibrare gli oligoelementi e poi.... chissà.... forse la mielina smetterà di subire attacchi e non verrà più distrutta... chissà....