di caterina visco - Pensiero Scientifico - Mer 27 AgoMedicinali Ayurvedici su internet:
alte concentrazioni di metalli tossici Alcuni farmaci Ayurvedici venduti su internet e prodotti in India e negli Stati Uniti conterrebbero concentrazioni elevati di metalli tossici quali piombo, mercurio e arsenico. È quanto affermato da uno studio della Boston University School of Medicine pubblicato sul Journal of the American Medical Association.Nella medicina Ayurvedica metà dei farmaci è realizzata esclusivamente con elementi vegetali mentre una seconda metà - Rasa Shastra - prevede anche un contenuto in metalli, minerali o gemme.
Gli esperti Ayurvedici indiani ritengono infatti che questi farmaci, se propriamente preparati e somministrati, non siano pericolosi. Tuttavia casi di avvelenamento da metalli associati all'assunzione di tali medicinali hanno spesso messo in discussione tale teoria.
Nel presente studio, circa
il 21 per cento dei 193 prodotti Ayurvedici acquistati in rete ed esaminati dai ricercatori presentavano concentrazioni di metalli tossici tali da oltrepassare uno o più standard di accettabilità.
L'unica differenza riscontrata tra i farmaci prodotti negli Stati Uniti e quelli prodotti in India è stata la maggiore concentrazione di piombo nei primi e di mercurio nei secondi.
Prevedibilmente i medicinali Rasa Shastra presentavano concentrazioni di metallo maggiori rispetto a quelli che avrebbero dovuto essere completamente vegetali.
Secondo i ricercatori, questi risultati, affiancati a quelli di precedenti studi relativi ad altri prodotti non ayurvedici, “rendono evidente la necessità di revisionare la regolamentazione degli integratori alimentari negli Stati Uniti e di pretendere che i produttori dimostrino l'aderenza ai limiti attraverso studi clinici indipendenti”.
Bibliografia. Saper BR, Phillips RS et al. Lead, mercury and arsenic in US- and Indian- manifactured ayrvedic medicines sold via internet. JAMA 2008; 300(
:912-923.
Fonte:
it.notizie.yahoo.com
NOTA PERSONALE: evidenzio questa frase emblematica: "...presentavano concentrazioni di metalli tossici tali da oltrepassare uno o più standard di accettabilità."
MA GLI STUDIOSI ED I RICERCATORI NON LO SANNO CHE NON ESISTONO LIVELLI ACCETTABILI, DATO CHE UNA VOLTA ENTRATI IN CORPO I METALLI TOSSICI NON POSSONO ESSERE ESPULSI CHE IN MINIMA PARTE, CAUSANDO GRAVISSIME INTOSSICAZIONI CRONICHE?