Spero che continui a stare meglio, e lo auguro anche agli altri membri e quando descrivi la tua esperienza e frustrazione con i medici e gli ospedali sappi che so esattamente di cosa parli.
Io sto vivendo un incubo da più di dieci anni. La rimozione non protetta e una devitalizzazione ha mandato la mia salute in una spirale discendente, non auguro a nessuno ciò a cui sono andato incontro e quello che sto passando.
Preferisco risparmiare commenti su quella dottoressa, immagino tu abbia capito di chi parlo, se ti dovessero chiedere consigli su di lei digli di stare alla larga e fagli capire che NON usa una protezione protetta, ad eccezione di una diga in gomma e e di un panno sul viso. La parte fondamentale manca totalmente, vale a dire l'aspiratore chirurgico e la fonte di respirazione indipendente per il paziente.
Sul discorso intossicazioni croniche però ti faccio notare come ti sbagli, o per meglio dire c'è una mezza verità: una terapia chelante fatta male, vale a dire la terapia chelante standard, farà precipitare inesorabilmente la tua salute, al livello tale di rimpiangere di riavere indietro i sintomi dell'amalgama.
Tuttavia le terapie chelanti per intossicazioni croniche esistono e sono ben documentate, ad esempio per il Morbo di Wilson (intossicazione cronica da rame) si usa la penicillamina (non peniciliina, sono due cose distinte) o la trientina. COme terapia di mantenimento si usa acetato di zinco che inibisce l'assorbimento del rame.
Per l'intossicazione da ferro, emocromatosi ereditaria o emosiderosi, si usa in genere la flebotomia ma se non è tollerata si utilizza la deferoxamina o farmaci chelanti affini.
Per il mercurio ci sono tre farmaci efficaci: DMSA, acido alfa lipoico o DMPS. L'edta non è indicato per il mercurio. IL dimercaprolo è controindicato. La terapia va fatta con una posologia diversa da quella tipicamente utilizzata in ambito medico, vale a dire dosaggio ogni emivita del farmaco, a basse dosi e con contemporanea assunzione di antiossidanti. Il cosiddetto protocollo Cutler. Ha scritto un tre libri sull'argomento, in inglese, se ti dovesse interessare te li potrei passare.