Rischio cardiovascolare con farmaci antinfiammatori non-steroidei
A) Diclofenac ( Voltaren et altri ): dovrebbe essere vietato come farmaco OTC La revisione di Patricia McGettigan, David Henry su PLoS Medicine sostiene che i preparati a base di Diclofenac non dovrebbero essere venduti come farmaci OTC, a causa del grave rischio cardiovascolare
" La revisione sostiene la necessità di un’azione normativa sul Diclofenac, in particolare in quanto è disponibile senza ricetta in molti Paesi. I dati hanno mostrato un aumento del rischio con dosi basse, a differenza dei suoi farmaci concorrenti. "
B) Ibuprofene ( Brufen et altri ): attenzione al dosaggioNel caso di Ibuprofenele le avvertenze nella scheda tecnica dovrebbero essere rafforzate per sconsigliare i pazienti ad alto rischio di malattia cardiovascolare a non superare la dose massima raccomandata di 1.200 mg/die
C) Indometacina ( Indoxen et altri ): il suo uso dovrebbe essere evitatoLa revisione getta inoltre dubbi sulla sicurezza di un farmaco come l' Indometacina. L’Indometacina provoca una serie di effetti gastrointestinali e sul sistema nervoso centrale che, combinati con le prove disponibili sul rischio cardiovascolare, dovrebbero portare a una revisione del suo uso clinico continuativo.
D) Naprossene ( Synflex et altri ) e Ibuprofene ( Brufeb et altri ) sono i farmaci antinfiammatori più sicuri sotto l'spetto cardiovascolareNaprossene e Ibuprofene a basse dosi forniscono i profili di rischio cardiovascolare più favorevoli. Questo vantaggio deve essere valutato anche in base ai rischi gastrointestinali dei farmaci, e per quanto riguarda Ibuprofene, per evitare l’antagonismo con gli effetti benefici dell'Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ).
E) Etoricoxib ( Arcoxia et altri ): è un analogo del VioxxI dati per Etoricoxib sono limitati, ma sollevano seri dubbi circa la sua sicurezza, in particolare per via del fatto che farmaci analoghi come Rofecoxib e Lumiracoxib sono già stati ritirati.
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