Attenti agli indumenti che comprate ai vostri bambini: le accattivanti magliette della Disney nascondono sostanze pericolose come ftalati, ritardanti di fiamma bromurati, organostannici e alchilfenoli. Parola di Greenpeace.
Non fatevi attrarre dai volti noti dei cartoni Disney che campeggiano sulle omonime magliette. L’abbigliamento per bambini targato Disney è tossico. Lo rivela un’indagine di Greenpeace che nel 2005 ha messo sotto la lente in 19 paesi i pigiamini della nota casa di produzione riscontrando la presenza di ftalati, alchilfenoli e organostannici. Non va meglio per magliette e biancheria intima.
Nel 2004 l’associazione ambientalista aveva infatti analizzato questi prodotti in tutto il mondo trovando ftalati, organostannici e alchilfenoli. Greenpeace comunicò all'azienda i risultati delle analisi 6 mesi prima di renderli pubblici, ma Disney si rifiutò di ritirare i prodotti dal commercio, movendosi verso alternative. Più attenta alla salute dei bambini è la Hennes & Mauritz che non vende prodotti che contengono PVC: anche le stampe su tessili e gli altri tipi di abbigliamento sono privi di PVC. L'azienda ha, inoltre, eliminato l'uso di ritardanti di fiamma bromurati e di ftalati. “Questa catena di abbigliamento – sostiene Greenpeace – ha una chiara politica finalizzata a bandire gli alchilfenoli dai suoi prodotti.” Per questo motivo l’associazione ambientalista le ha assegnato un codice giallo (sufficienza) nonostante i test condotti su una sua maglietta abbiano riscontrato alchilfenoli e ftalati, sebbene a livelli ridotti.
Alessandra Mariotti
4/5/2006
Fonte: buonpernoi.it