Il curry possiede un principio attivo utile contro il morbo di Alzheimer.
Scienziati dell'Istituto di Ricerca BioMolecolare Umana (HBRI) di San Diego hanno scoperto che il composto attivo delle spezie alla base della preparazione del curry attivano il sistema immunitario contro le placche che devastano il cervello dei malati.
La molecola e' il principio attivo presente nei curcuminoidi, sostanze naturali presenti nella radice della curcuma, e da cui si estraggono gli ingredienti per preparare la celebre spezia.
Il morbo di Alzheimer e' una malattia neurodegenerativa ed e' attualmente la forma di demenza senile piu' diffusa.
Erode la memoria e le capacita' cognitive del paziente, il cui cervello risulta invaso da inclusioni proteiche formate dalla proteina beta-amiloide.
Usando campioni di sangue dei pazienti con Alzheimer, gli esperti americani hanno scoperto che la molecola che da' l'inconfondibile sapore del curry, la bisdemetossicurcumina, stimola l'attivazione di una famiglia di cellule immunitarie, i 'macrofagi', a eliminare la proteina beta-amiloide.
Fonte: corriere.it