17-06-2009
La marijuana puo' danneggiare il Dna e aumentare il rischio di sviluppare il cancro.
Questi, in estrema sintesi, i risultati di uno studio europeo sugli effetti del fumo di marijuana, svolto tramite test ad alta sensibilita'. "Sapevamo gia' che le sostanze tossiche del fumo di sigaretta potevano danneggiare il materiale genetico e aumentare il rischio di cancro. Tuttavia, eravamo incerti se il fumo di marijuana avesse lo stesso effetto", ha detto Rajinder Singh, a capo dello studio pubblicato sulla rivista Chemical Research in Toxicology. Gli scienziati hanno concentrati la loro attenzione sugli effetti nocivi dell'acetaldeide', una sostanza presente sia nella marijuana che nel tabacco da sigaretta. Non era stato possibile finora testarne gli effetti secondo i metodi convenzionali, ma utilizzando la spettrometia di massa, gli scienziati hanno ottenuto risultati chiari del fatto che la marijuana danneggia il Dna. "Fumare marijuana - ha detto Singh - e' potenzialmente pericoloso per la salute umana.
Sono necessarie delle strategie di regolamentazione del suo uso, per evitare l'insorgenza di problemi come il cancro".
Fonte: droghe.aduc.it