Uno studio britannico per la prima volta mette in luce i rischi legati all’associazione di alcuni additivi largamente usati nei cibi destinati soprattutto ai bambini.
E’ stato lo studio britannico della Soil Association e Organix a far partire la denuncia per cui quattro diverse tipologie di additivi contenute in snack vari e succhi di frutta se combinati tra loro possono causare gravi conseguenze alle cellule neuronali.
I quattro additivi incriminati solo il giallo crinolina, il blu brillante, il glutammato monopodico e l’aspartame (E 104, E 133, E 621, E 951).
La presenza di anche due soli di questi elementi potrebbe rappresentare un rischio per la salute, specie per quella dei consumatori più piccoli. Andrea Ferrante, presidente dell’Aiab, associazione italiana per l’agricoltura biologica ha sottolineato come questo nuovo studio dimostri ancora una volta l’importanza la ricerca per verificare la sanità dei cibi che mangiamo.
Carolina Rosetti
16/5/2006
Fonte: buonpernoi.it