Sulla rivista AMBIENTE 2/2000 ho trovato questo interessante articolo che ci invita a stare attenti anche quando andiamo in piscina....
In numerose piscine il cloro gassoso è utilizzato per disinfettare l’acqua, in modo da proteggere i bagnanti contro i batteri patogeni. Se, per un incidente, tale sostanza aggressiva giunge involontariamente nell’aria respirabile, ciò può provocare gravi danni alla salute. Per prevenire simili incidenti con gas di cloro, numerose piscine coperte devono però migliorare notevolmente le loro misure di sicurezza.
Fonte: umwelt-schweiz.ch/buwal/it
In un altro articolo ho trovato questa domanda e risposta:
D: Il cloro può nuocere alla salute?
R: Sì, gli effetti di una concentrazione eccessiva di cloro possono provocare tossicità se inalati in modo prolungato, come nel caso dei nuotatori dediti all'agonismo, del personale delle piscine, o dei bambini, che inalano di più per l'unità del peso corporeo rispetto alle persone mature. Nelle acque iper-clorurate, si possono registrare effetti anche sull'erosione dentale dello smalto. L'assorbimento maggiore di tossine avviene tuttavia più attraverso la pelle che per inalazione. Tuttavia la sola azione respiratoria è sufficiente a causare ipersensibilità o sintomi di asma per l'esposizione prolungata agli idrocarburi clorurati, per lo più nelle piscine coperte. Una recente ricerca britannica (giugno 2004) commissionata dalla Consumers Association all'inizio delle vacanze estive, su piscine di Maiorca e Corfù, ha individuato rischi per la salute anche nei livelli troppo elevati di cloro, responsabili di irritazioni agli occhi e alla pelle. Negli Usa i sistemi di trattamento dell'acqua con l'ozono, piuttosto che con il cloro, talora hanno alleviato i problemi respiratori riscontrati da frequentatori abituali delle strutture sportive, come allenatori e atleti.
Fonte: italiasalute.leonardo.it