Cristiana grazie per la tua risposta.
Scusa se spesso non posso rispondere a breve, il fatto e' che sono in una fase della vita abbastanza difficile per una molteplicita' di problemi, come puoi anche capire dal precedente intervento, e poi anche l'umore non e' al massimo (a dirla in senso ottimistico...).
Allora vorrei esporre alcuni punti, chiedendo il tuo parere su ognuno.
1# Intanto, dando una occhiata alla discussione "Dentista che applica rimozione protetta a Genova e provincia" aperta da Luca62, vorrei fare un ragionamento sul suo timore che il dente devitalizzato si spezzi, dal basso della mia ignoranza sull'argomento, quindi concedimi di poter dire strafalcioni.
Per una estrazione di un dente devitalizzato e chiuso con amalgama io penso che il rischio che il dente si spezzi, anche se in modo contenuto, sia quasi certo, per il seguente ragionamento.
Per essere stato devitalizzato probabilmente aveva una carie non piu' curabile ed otturabile. Quindi potrebbe essere gia' stato consumato abbastanza da precedenti interventi di demolizione carie ed otturazione. Ne consegue l'alta probabilita' di rottura nell'estrazione. A meno che nella devitalizzazione il/i nervo/i tolto/i siano stati fatti in modo cosi' accurato, e che del dente sano manchi solo poca strutture dentaria, mantenendolo resistente alle pinze ed alla forza di estrazione.
Io ho una esperienza del genere di rottura, e poi tuttora uno dei miei diversi denti con l'amalgama e' un premolare che da anni e' + del 50% amalgama, nel senso che delle 4 pareti verticali ne sono rimaste solo 2, dentro e tutta la corona sono amalgama. Non ricordo se questo dente e' stato completamente devit., forse no perche' e' cosi' da almeno 15 anni. Ad ogni modo sono sicurissimo che se decido di togliere l'amalgama, questo dente lo perdero'.
Ho anche un dubbio sulle estrazioni. Dai tuoi numerosi interventi si capisce che il rischio grosso siano i vapori scatenati dalla rimozione. Ma se c'e' estrazione senza fresatura o trapanamento quindi senza vapori, e il dente si rompesse , il rischio - penso - sarebbero solo le particelle SOLIDE di amalgama che potrebbero cadere. Quindi, con o senza diga, basterebbe NON deglutire e sputare tutto, tra l'altro c'e' anche lo strumento di aspirazione dei frammenti.
Qual'e' la tua opinione?
2# Poi che ne pensi sui riempitivi? Ossia, decidiamo di togliere l'amalgama e sostiturlo con altro materiale. Bene!
Ma se la carie ha raggiunto la dentina, o la polpa (devitalizzato), cosa usiamo come materiale riempitivo prima dell'otturazione? Per esempio la guttaperca, forse tra i piu' usati, non ha il Cadmio tra i suoi eccipienti? Se togliamo le amalgame, ma continuiamo ad avere bombe tossiche in bocca, la situazione non cambia granche'! Come siamo garantiti dai materiali esterni che porteremo in bocca tutta la vita?
Che facciamo?
3# Per i materiali di otturazione mi sembra ce la giochiamo tra composito (resine varie) e ceramica. Ora le resine dei compositi non sono, magari poco (almeno spero), cancerogene? Non usano di certo le resine naturali (si, quella di Pino/Abete, eh, eh), perche' non sarebbero resistenti, bensi' quelle sintetiche. Chissa' quali materiali sono. Non mi sembra che ci sia grossa informazione sull'argomento.
Forse sarebbe meno tossica la ceramica? A parte il fatto che si spezza e si spacca + facilmente dei compositi, e poi e' oggi poco usata. Ma cosa si intende per ceramica? Quale mescola? Che terre ci sono? C'e' anche il piombo (come nelle ceramiche tradizionali)?
A te il pronunciamento.
4# Facciamo una rimozione completa di tutte le amalgame. Bene. Ci rimane uno o piu' impianti. Intanto si dovrebbe approfondire il ragionamento sui vari tipi di vite (p.e. il Titanio, tra i classici, siamo sicuri che sia proprio inerte? io penso di no).
Ma ora vorrei dire sulla capsula che si avvita alla vite. Che metallo, o lega, e'? E' tossica? E' molto importante perche' NON e' uno scherzo sostituire eventualmente anche solo la capsula! Considera che solitamente sono cementate sulla vite, per non farle svitare. E per toglierle (svitarle) si usa uno strumento che di fatto e' un martello, che a forza di battere riesce a sbloccare il legame del cemento. Un poco (?!?) di trauma per l'osso e tutta l'arcata dentaria....
Che mi dici a proposito dei materiali delle capsule?
5# Per finire, vorrei riproporti la domanda sulla Rimozione Protetta, perche' mi sembra non mi hai risposto. Premesso quindi che a Roma non se ne parla (strano vero? di mercato ce ne sarebbe!), e ricordandoti che ho parecchie otturazioni, ti chiedo un consiglio importante.
Visto che dovrei comunque fare dei viaggi, chi mi consigli che faccia delle Rimozioni Protette professionali, ma anche delle otturazioni professionali (giusto per non perdere altri denti!), A PRESCINDERE DALLA LOCALITA'?
Non so se hai in mente una classifica personale. Considera magari di rispondermi in privato, per evitare pubblicita'.
Poi certo mi informero' io sui prezzi (a proposito, su che media siamo per una rimozione?).
ciao,
alla prossima